Campagna e giardini
a cura di Giuseppe Pavone e Vincenzo Velati
“Campagna e giardini” è il titolo della terza edizione del progetto di indagine fotografica sul territorio di Triggiano proposto dal Centro Ricerche per la Fotografia Contemporanea.
Le due edizioni precedenti, dal titolo rispettivamente “Periferie. Sguardi sul nostro paesaggio” e “Ritratto di un territorio”, hanno messo in evidenza la capacità della fotografia di approfondire la conoscenza dei luoghi e di riflettere con più attenzione sul nostro paesaggio. Infatti il progetto “Periferie” ha indagato sui luoghi ai margini della città, sulle problematiche relative alle zone di periferia e sulle trasformazioni che il paesaggio urbano della città di Triggiano sta subendo in questi ultimi anni. E questo grazie all’occhio attento di alcuni autori importanti, inseriti nell’attuale scenario fotografico italiano, che sono stati invitati a fotografare il nostro paesaggio.
Il progetto realizzato nella seconda edizione ha messo in evidenza, invece, la capacità della fotografia di stabilire un rapporto più intimo con i luoghi e con le persone. Tema principale del lavoro è stato l’omaggio a Triggiano interpretato da un grande fotografo degli anni settanta: Roberto Salbitani. La novità della seconda edizione del progetto è stata, inoltre, la collaborazione attiva di tutte le scuole di Triggiano, invitate a dare un contributo sulla conoscenza del nostro territorio attraverso la partecipazione di tanti ragazzi che vivono in questa città.
Il progetto di quest’anno, vuole realizzare un altro tassello del mosaico che compone il nostro paesaggio ed ha posto l’attenzione su alcune aree particolari del territorio: la campagna che circonda Triggiano coltivata dai contadini, i giardini interni di alcune case costruite i primi anni del “900 ed i lembi di campagna abbandonati, situati nel centro urbano od in prossimità della periferia.
Per la realizzazione di quanto sopra, insieme ad autori come Franco Altobelli, Nicola De Napoli ed il sottoscritto, alcuni giovani autori sono stati invitati a partecipare ad un laboratorio fotografico sul territorio: Ninni Castrovilli, Antonella Costanza, Teresa Guido, Mario Palmisano, Gianvito Zito.
Il lavoro si compone, pertanto, come segue:
i fotografi che hanno partecipato al laboratorio hanno esplorato i giardini interni di alcune case ed i lembi di campagna marginali;
Franco Altobelli ha condotto la stessa indagine soffermandosi in particolare su lembi di campagna intrappolati dal centro abitato;
il sottoscritto ha effettuato una ricerca sui casolari, che punteggiano l’orizzonte della campagna triggianese, che i contadini utilizzavano come deposito attrezzi e che oggi sono per lo più abbandonati e in rovina;
Nicola de Napoli ha invece realizzato un video dal titolo “Visioni di una campagna divenuta virtuale” che riporta interviste ad alcuni contadini:
- quelli che ancora oggi abitano la campagna che coltivano, che ormai non vedono più alcun futuro sia perché la terra non produce più reddito sufficiente, sia perché le nuove generazioni preferiscono un lavoro meno impegnativo e più sicuro;
- quelli che, lavorando alle dipendenze di grandi proprietari, vedono in loro un abbandono progressivo e, quindi, la fine di uno spazio contadino.
Il video è accompagnato da musiche composte ed eseguite da Luca De Napoli.
Le migliori immagini che compongono il lavoro sono state raccolte in questo catalogo con il tentativo di rappresentare, ancora una volta, uno sguardo attento sul nostro territorio e di restituirci una immagine composita del paesaggio contemporaneo.
Giuseppe Pavone